«La mia casa sarà chiamata casa di preghiera»
La Parrocchia di San Giovanni Battista
La consacrazione

Era il 24 giugno del 2003 quando, Sua Ecc. Mons. Gioacchino Illiano consacrava in Cicalesi la nuova chiesa parrocchiale, dedicata al protettore San Giovanni Battista.

La struttura

L’area di tutto il complesso parrocchiale è di circa 7.000 mq. La chiesa, situata nel quartiere Cicalesi di Nocera Inferiore, sorge in una posizione particolarmente felice sia da un punto di vista paesaggistico che dal punto di vista urbanistico.

«Dai semi della terra ai frutti della grazia»

Il suolo su cui è stata edificata la chiesa è stato donato da don Peppino Capaldo che, per il suo gesto nobile e generoso, è ricordato con una frase, incisa su una pietra marmorea posta nel prato antistante alla chiesa.

«In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore»

Partendo dall’ampio sagrato definito da due braccia semicircolari al cui centro vi è la scala con ai suoi lati due rampe per i diversamente abili, si arriva all’ampio pronao, spazio significativo dell'accoglienza materna della chiesa, con la porta processionale elemento significativo del Cristo, «porta» del gregge.

«Guardate a lui e sarete raggianti»

La forma circolare dell’aula liturgica con una capienza di oltre 500 posti a sedere coinvolge in una dimensione centripeta l’assemblea verso il presbiterio rendendo ogni fedele parte attiva alle celebrazioni. Alla destra del presbiterio troviamo la statuina in legno della Madonna dell’Accoglienza, mentre alzando gli occhi, ammiriamo il grande Cristo Risorto, che accoglie tutti con le braccia allargate.

«Io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il figlio di Dio»
I santi sono una porta aperta verso il Signore
Le vetrate La luce entra attraverso tre grandi vetrate: Maria Bambina con S. Anna e S. Gioacchino; l’Annunciazione dell’angelo a Maria; la Visitazione di Maria alla cugina Elisabetta.
La vita di San Giovanni Battista Tutta la parte alta dell’aula liturgica è ricoperta dalla stupenda opera in olio e foglie d’oro su legno realizzata dal maestro Roberto Barbato, partendo dai tralci dietro al Cristo Risorto e per tutto il perimetro trattando i momenti significativi della vita di San Giovanni Battista.
Le statue Lungo il perimetro dell’aula liturgica troviamo due nicchie che accolgono le statue di San Giovanni Battista (sulla destra) e del Sacro Cuore di Gesù (sulla sinistra).
«Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla»

La cappellina è il luogo dov'è custodito il SS. Sacramento, con accanto la lampada dalla fiamma perenne, quale segno di onore reso al Signore. Nella cappella, troviamo un altare in legno di ulivo, la cui base è stata ricavata da una stupenda e suggestiva radice, il tabernacolo e le statue in legno della Vergine e di San Giuseppe.